C’era una volta..
Una bambina che non voleva lasciare il lettone
e un papà pieno di fantasia!
La creatività è costantemente alla ricerca di nuove sfide. Per chi vive il progetto e la realizzazione di oggetti come il naturale proseguimento dei giochi di costruzione dell'infanzia, ogni sfida progettuale diventa una gioia e un’opportunità per esplorare il viaggio creativo che trasforma un’idea in un oggetto da utilizzare.
Con questo spirito, quando mia figlia Gaia era in una fase della vita in cui era molto riluttante a lasciare il lettone di mamma e papà, e con un nuovo cucciolo in arrivo, la nostra famiglia ha iniziato a discutere su come sarebbe stato il suo primo letto.
Con una certa aspettativa, le ho chiesto come desiderava che fosse il suo letto. Ammetto di averla provocata un po' dicendole che papà avrebbe realizzato qualsiasi cosa avesse chiesto (con un po' di timore, devo dire!). Non ho messo limiti alla sua fantasia, anzi, l'ho incoraggiata a cercare un’idea davvero speciale.
Di ritorno da un viaggio in Brasile, Gaia aveva ricevuto in regalo un piccolo aereo di peluche della compagnia aerea con cui avevamo volato, e non smetteva di giocarci.
A tal proposito: viaggiare con i piccoli non è impossibile! Ecco alcuni suggerimenti:
1.Libri Water Wow di Melissa & Doug: perfetti da riutilizzare e senza il peso dei pastelli. Melissa & Doug
2.Quiet Books di Jolly Designs: libri in tessuto morbido con temi vari per attaccare e staccare le sagome con il velcro. Jolly Designs
3.Costruzioni magnetiche di Tegu: ideali per evitare di cercare pezzi caduti in tutto l’aereo. Tegu
Tornando alla nostra storia, alla fatidica domanda, Gaia non ha dovuto pensarci molto e subito ha detto che avrebbe voluto un letto a forma di aereo. Così è iniziato il gioco, un gioco preso molto sul serio perché la sfida era notevole.
Iniziarono mesi di schizzi, progetti, problemi, soluzioni e serate passate in laboratorio, mentre il mio secondo figlio stava per nascere e la nostra vita professionale iniziava a prendere una nuova direzione.
In poco più di un mese, utilizzando tutto il tempo libero disponibile, è nato il primo prototipo, interamente fatto a mano, pieno di amore e allegria. Da allora, la strada è stata lunga e il gioco è diventato ancora più serio. Abbiamo trovato altri collaboratori che ci hanno aiutato a sviluppare il nostro sogno, trasformandolo prima in progetto e poi in prodotto.
Ora il letto aereo è realizzato con lo stesso amore e cura, ma con l'aiuto di macchine a controllo numerico che rendono l'esecuzione rapida e perfetta. Abbiamo migliorato la logica di costruzione e assemblaggio per permettere a tutti di montare il letto in autonomia e coinvolgere altre famiglie nella magia di un'esperienza speciale.
Ne è nato un prodotto che sicuramente non è per tutti, nel senso che sfida le logiche della razionalità, ma che ha il grande pregio di insegnare ai nostri figli che ogni sogno si può realizzare. Il letto aereo è stato di Gaia e poi di Joaquim, e ora che ci siamo trasferiti in Brasile, è stato donato al nostro amico Achille, che sembra intenzionato a utilizzarlo ancora a lungo. Sono convinto che il letto aereo continuerà il suo viaggio, ospitando i sogni di altri bambini, perché
è impossibile impedire a un aereo di viaggiare e a un bambino di sognare.
Dal primo prototipo ad oggi, il letto aereo è cambiato e migliorato per adeguarsi ai sistemi produttivi della nostra fidata Colibri srls e di Tommaso Tozzi, ma ciò che non è cambiato è l’approccio giocoso e stimolante per la fantasia. Il letto aereo è un prodotto molto richiesto e complesso, e lo realizziamo su ordinazione. Contattateci per avere informazioni!